Affitti Turistici: Guida completa alla locazione turistica

Affitti Turistici: Guida completa alla locazione turistica

Le locazioni turistiche sono regolate dalle normative regionali in quanto le regioni hanno competenza esclusiva su questa materia.

Per affittare una casa ai turisti e quindi in regime di locazione turistica bisogna effettuare alcuni passaggi burocratici che variano da regione a regione ma che possiamo sostanzialmente definirli come segue.

Per semplificare la spiegazione, riportiamo qui di seguito i riferimento per la regione Veneto.

1) Iscrizione alla Provincia per via Telematica

Attraverso l'iscrizione alla provincia, l'alloggio turistico viene iscritto nel registro delle locazioni turistiche (rif. art 26 per il Veneto).
In contemporanea, l'alloggio viene abilitato alla segnalazione degli arrivi attraverso il sistema SIRTI per la raccolta statistica sugli ospiti.
Da questo momento, l'immobile è abilitato alla ricezione turistica.

Qualora decidiate di non affittare più come locazione turistica, dovrete ripetere la procedura chiedendo la cancellazione. 

Le segnalazioni statistiche vanno compilate entro il 10 del mese successivo.
 

2) Iscrizione alla Questura di competenza

Ottenuto il protocollo nel registro regionale, si deve procedere all'iscrizione presso la Questura di competenza presso la sezione apposita Alloggiati web.

L'abilitazione alla piattaforma Alloggiati Web permette di assolvere l'obbligo di segnalazione degli ospiti in entrata entro 24 ore o nel giorno stesso in caso di permanenza di 1 sola notte.

Attraverso il sito web della questura è possibile inserire le anagrafiche degli ospiti cosi come provenienza e durata del soggiorno. Una volta inviata la schedina, la stessa andrà scaricata e archiaviata con obbligo di conservazione per 5 anni.

3) Iscrizione al portale Comunale

Ogni comune ha una procedura specifica per quanto concerne l'iscrizione, la comunicazione e il pagamento della tassa di soggiorno che, essendo di competenza comunale, varia da comune a comune.

Le stesse tasse di soggiorno sono stabilite dai comuni e possono variare anche in maniera piuttosto elevata. Alcuni (pochi) comuni non applicano la tassa di soggiorno.

4) Attivazione nei portali turistici

Una volta completato l'iter burocratico, è ora possibile iscriversi ai vari portali che mettono in contatto domanda e offerta turistica.

I principali portali sono Airbnb, Booking, Home Away, Rentalia, Flipkeys, VRBO ed Expedia. Oltre a quelli principali ci sono poi svariati portali locali con ottime opportunità su determinati mercati esteri da non sottovalutare.

L'ideale, per ottenere sia maggiori possibilità di affitto, sia per mantenere un prezzo più elevato, è quello di iscriversi e gestire almeno 5 portali. In alcuni casi abbiamo effettuato l'iscrizione fino a 46 portali in zone particolari ottenendo ottimi risultati.

5) Gestione calendari, prezzi e ospiti

Una volta attivato il profilo nei vari portali, si può procedere a caricare dati e foto del proprio alloggio cosi come formulare prezzi e tariffe dei servizi accessori.

Se usate più portali, dovrete dotarvi di un softare di gestione calendario che permette di aprire o chiudere le vendite nei diversi portali man mano che ottenete le prenotazioni

HostPlace utilizza un software proprietario che permette di gestire le tariffe mediante uno speciale algoritmo in modo da mantenere prezzo e tasso di occupazione sempre al massimo.

6) La prima prenotazione

Una volta ottenuta la prenotazione, dovrete concordare con l'ospite le modalità di arrivo, la consegna delle chiavi cosi come l'orario di arrivo.

Nella maggior parte dei casi è sufficiente inviare messaggi agli ospiti anche se la conoscenza della lingua inglese è sempre consigliata soprattutto quando gli ospiti ritardano o si perdono.

7) Contratto in forma scritta e ricevuta

All'arrivo degli ospiti, dovrete verificare i documenti e annotarvi i dati per la segnalazione, compilare e far firmare il contratto di locazione turistica e rilasciare apposita ricevuta con marca da bollo se superiore a 77 euro.

Tutta la documentazione va conservata per almeno 5 anni . Questi documenti saranno necessari per completare le pratiche relative all'invio dei contratti all'Agenzia delle Entrate e per compilare il modello 21 della tassa di soggiorno, obbligatorio e da presentare entro il 10 Gennaio dell'anno successivo.

8) Check-out

All'uscita dell'ospite, dovrete gestire il check-out, consigliato per valutare eventuali danni o ammanchi all'interno dell'immobile ma soprattutto per avere un feedback da parte degli ospiti su cosa è piaciuto e cosa non è piaciuto del soggiorno.

Semplice no?

Se non hai tempo e voglia di occuparti di tutto questo e se vuoi affidare la gestione a dei professionisti, puoi rivolgerti ad HostPlace che ti fornirà il servizio chiavi in mano.